Intervento addominoplastica - Medicina Estetica Milano

L’intervento addominoplastica, noto anche come chirurgia estetica addominale, è un procedimento chirurgico volto a migliorare l’aspetto dell’addome, rimuovendo l’eccesso di pelle e grasso e riparando i muscoli addominali deboli o allentati. Questo intervento è particolarmente indicato per coloro che hanno subito cambiamenti significativi nel loro addome a causa di gravidanze, perdita di peso drastica o semplicemente a causa dell’invecchiamento. In questo articolo, esploreremo le diverse tecniche utilizzate nell’intervento di addominoplastica, la procedura chirurgica completa e l’importanza di affidarsi a strutture e professionisti qualificati per tali operazioni estetiche. Questa procedura comporta un’incisione orizzontale che si estende da un’anca all’altra, appena sopra l’osso pubico. L’incisione consente al chirurgo di rimuovere l’eccesso di pelle e grasso e di riparare i muscoli addominali allentati, creando così un addome più tonico e snello. Durante l’addominoplastica completa, il chirurgo plastico inizia rimuovendo la pelle in eccesso dalla zona addominale. Questa pelle in eccesso può essere presente sulla parte superiore e inferiore dell’addome, e l’incisione consente di eliminare efficacemente questa pelle in eccesso. Successivamente, il chirurgo procede con la riparazione dei muscoli addominali allentati o separati, attraverso punti di sutura interni. Questo processo è particolarmente importante per ripristinare la forza e la tonicità dei muscoli addominali, che possono essere indeboliti a causa della gravidanza o di altri fattori. L’intervento di addominoplastica viene eseguito in un ambiente ospedaliero o ambulatoriale, sotto anestesia generale o sedazione intravenosa. La durata dell’operazione dipende dalla complessità del caso, ma in genere richiede dalle due alle quattro ore.

Procedura chirurgica

Il paziente viene sottoposto a anestesia generale o sedazione intravenosa per garantire comfort e sicurezza durante l’operazione. Il chirurgo esegue un’incisione orizzontale nella parte inferiore dell’addome, appena sopra l’osso pubico. La lunghezza dell’incisione dipende dalla quantità di pelle e grasso in eccesso da rimuovere. In seguito, attraverso l’incisione, il chirurgo rimuove l’eccesso di pelle e grasso dall’addome. Se necessario, possono essere effettuate incisioni aggiuntive intorno all’ombelico per raggiungere una rimozione più completa. Se vi è una separazione dei muscoli addominali (diastasi), il chirurgo procede con la loro riparazione. I muscoli addominali vengono suturati insieme, riducendo così la separazione e ripristinando la loro forza e tonicità. Durante l’addominoplastica completa, l’ombelico può essere spostato o ricostruito per adattarsi alla nuova posizione dell’addome. Una volta completate le modifiche necessarie, il chirurgo chiude le incisioni con punti di sutura, adottando tecniche che riducono al minimo le cicatrici visibili. Dopo l’intervento, il paziente viene monitorato nella sala di ripresa per assicurarsi che la sua condizione sia stabile. Saranno prescritti farmaci per gestire il dolore, ridurre il gonfiore e prevenire infezioni. Durante la fase di recupero, il paziente dovrà seguire attentamente le istruzioni del chirurgo per ottimizzare i risultati e ridurre al minimo i rischi. Le strutture che effettuano l’intervento di addominoplastica possono variare, ma è fondamentale selezionare una struttura medica affidabile e dotata di personale altamente qualificato. È consigliabile cercare chirurghi che abbiano esperienza specifica. Affidarsi a un professionista qualificato è di fondamentale importanza in operazioni estetiche come l’addominoplastica. Un chirurgo plastico competente fornirà una valutazione accurata.

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